Babazuf: "Il dolore di perdere chi ti ha dato la vita"
Siena 2011 - 2011 Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour sonoro
La famiglia d'origine start 00:04:04end 00:05:15 Tiziana, detta Babazuf, racconta il rapporto con la madre e in generale con la famiglia d'origine che ha sempre rispettato le sue scelte, anche se non condivise.trascrizione BABAZUF: "Non lo so, perché anch'io non ho figli, ma credo comunque che non si possa trasporre l'amore per la madre in quello verso i propri figli. Sono due cose completamente diverse e comunque ti manca la persona, colei che ti ha generato, colei che ti ha dato la vita, che ti ha insegnato a vivere.
Avevamo un ottimo rapporto, ma a livello familiare, un rapporto estremamente aperto in cui tutti si poteva dire tutto ciò che pensavamo. Non ero molto condivisa. Erano persone molto aperte però al tempo stesso legati a determinami canoni.
Così come del fatto di essere non credente e di aver fatto determinate scelte, di non essermi sposata, ma convivere, mia madre non mi ha mai ostacolato perché ha sempre pensato che ognuno dovesse fare le proprie scelte. Però vedevo che l'accettava ma non lo condivideva."
English:
BABAZUF: "I don't know because I don't have children either, but I don't think it's possible to transfer the love for your mum towards your children. These are two completely different things. You miss the person who brought you into this world, who gave you life and taught you how to live. In my family we had a good relationship, extremely open, and we could talk about everything. They didn't always agree with my choices. They were open-minded but still attached to certain ideals. For example, they didn't agree that I was an atheist and that I made certain choices, like living with my partner without being married. Anyway, she has never opposed me, she thought everyone should make their own choices. I knew she supported me although she didn't agree with my choices."soggetto famiglia d'origine madre scelta