Melissa Panarello: "Dire che una madre è cattiva è ancora un tabù"
Roma 2014 mar. 29 Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour sonoro
La maternità in Sicilia start 00:10:48end 00:11:47 Melissa parla del rapporto madre-figlio in Sicilia: in esso rivede una componente ancestrale, ma più morbosa e negativa per la crescita individuale del figlio.trascrizione MELISSA PANARELLO: "In Sicilia il rapporto è molto più ancestrale, madre e figlio, madre e figlia sono non solo legati, uniti, ma è una presenza fissa nella tua vita. La madre non ti lascia mai, non ti abbandona mai, non ti lascia mai solo con te stesso invece in giro ho sempre notato delle madri che ti affidano tranquillamente all'amica per andare a fare la spesa o ti lasciano in camera tua senza bussarti continuamente. In Sicilia questo succede molto meno, poi, ovviamente ci sono i casi a sé ma, diciamo che in generale, l'atteggiamento è un po' questo. È come se la madre dovesse occupare continuamente lo spazio della tua vita, come se volesse sempre diventare qualcuno o qualcosa attraverso te che sei figlio. E questo è, ovviamente, molto asfissiante."
English:
MELISSA PANARELLO: "In Sicily, the relationship is much more ancestral. Mother and son, mother and daughter are... not only they have strong bonds, but a mother is a constant presence in your life. Your mother never leaves you, she never abandons you, she never leaves you alone with yourself. Although I see mothers who leave their kids to a friend to go shopping or leave you in your room without knocking all the time, in Sicily this is very rare. Sure, there are some cases but in general, that doesn't happen.
It is as if a mother should constantly occupy your personal space, as if she wishes to become someone or something through her child. And that is, of course, very suffocating."soggetto libertà figlio madre