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Eleonora: "Non ho nessuna voglia, rimpianto, desiderio di figli"



Le storie di coppia start 00:09:13end 00:11:42 Eleonora racconta di non avere rimpianti per non aver avuto figli essendo questa una condizione che con il tempo ha manifestato apertamente con i propri partner.trascrizione ELEONORA: "Non ho assolutamente nessuna voglia, desiderio, rimpianto… sarei ancora in tempo forse, perché è capitato ad amiche anche in tempi recenti. Assolutamente no. Se me lo chiedi con quella faccia me lo chiedi come me lo chiede chi non ci crede e per me è difficilissimo capire perché non mi credano. Io immagino che sia molto più complicato capire la mia posizione, perché si distacca da quella della maggioranza delle persone, però è assolutamente uguale. Cioè io quando vedo qualcuno che ha i bambini, soprattutto in alcune condizioni, devo dire, perché i figli ho capito che li fai anche senza troppe certezze di stabilità se no non si farebbero mai, io lì dico: "quello è coraggio". Cioè per me proprio è un'idea che non mi sfiora neanche lontanamente. Eppure sarei capace, perché sono la zia preferita di tutti i nipoti. Sono un punto di riferimento per molti dei bambini dei miei amici. Però l'idea di essere responsabile di un'altra persona, ma non in questo momento, in generale…
Ho avuto un percorso strano rispetto all'età e i figli. Ho avuto tre grandi amori nella vita. Il primo è stato dai diciassette ai ventisette anni, e quindi non abbiamo avuto il tempo di parlare di far figli perché ci siamo lasciati in un'età in cui ancora era forse troppo presto. La persona che ho avuto dopo era una persona impegnata, che i figli già li aveva. E il discorso è venuto fuori in una maniera che per me è orripilante, tipo: "Speriamo di rimanere "incinti" così almeno sblocchiamo questa situazione", che è una cosa che penso di aver mollato tutto due giorni dopo quest'affermazione. E la terza persona invece, che risale a qualche anno fa e che già aveva una figlia, nel momento in cui si è reso conto che la storia cominciava a prendere corpo, insomma, che eravamo coinvolti tutti e due in questa cosa, mi ha detto: "Smarchiamo subito l'argomento: figli?". Io non ci ho pensato alla risposta che si aspettava, ma gli ho detto: "Mai". Rischiando tutto, perché non sapevo se era un uomo che avrebbe voluto ancora avere dei figli, e la risposta è stata: "Sei la donna ideale della mia vita" per cui... le persone che ho incontrato, per motivi diversi o di tempo o di impostazione o di situazioni pregresse, non hanno mai neanche mai scatenato l'esigenza di dover decidere se affrontare o meno il discorso di averne, non di non averne. In questo forse sono stata anche agevolata nella mia impostazione iniziale."

English:
ELEONORA: "I have absolutely no urge, desires and regrets… I would still be in time maybe, as it has happened to friends even recently. Absolutely not. If you ask me with that face, it feels you don't believe me, and I find it hard to understand why people don't believe me. I suppose it is very complicated to understand my position, because it's far from what most people think about it, but it is absolutely the same. I mean, when I see someone who has children, especially in certain conditions, I have to say, as you can have children even without a steady situation, otherwise you would never have them. I have to say that it is courage. I have to say that this idea does not even remotely touches me.
Although I would be good, I'm the favourite aunt, I am a reference point for many of my friends' children. The idea of being responsible for another person, not in this moment, but in general… I had a strange path in relation to age and children because I have had three great loves in my life. The first one was from 17 to 27, we didn't have the time to talk about children because we spilt up at an age when it was still maybe too early. The second one was involved and already had children, and for me, the conversation came up in an awful way, like: "Let's hope we get pregnant so we can get things moving somewhere" which is something... I think I dropped everything two days after that statement. While, the third person, who goes back to a few years and who already had a daughter, the moment he realised that the story was getting serious, we were both involved, has told me: "Let's get over the children's theme right away". I did not think about the answer he expected, and I told him: "Never". I risked everything as I didn't know if he wanted children, and he said: "You are my ideal woman, so…" The people I have met for different reasons, in different times or different mind settings, or because of previous situations, have never triggered the need to have to decide whether or not talking about having children, rather than about not having them. In this maybe, I was also facilitated because of my initial position."
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