Le ragioni della scelta start 00:00:00end 00:02:13 Enrico si presenta parlando della sua famiglia d'origine, dei suoi amici e della sua compagna con la quale ha condiviso la scelta di non avere figli.trascrizione ENRICO: "Mi chiamo Enrico, ho quarantanove anni e sono sposato; sono sposato senza figli. La decisione di non avere figli è maturata naturalmente, da sempre. Non ricordo una volta che abbia mai desiderato di avere un figlio e questa decisione è stata condivisa con mia moglie perché proprio su questo punto di vista ci siamo trovati a provare le stesse sensazioni.
Non è certo per il fatto di avere avuto una famiglia, come posso dire, normale - quattro figli tutti diversi uno dall'altro... forse il fatto che la mia famiglia fosse un attimino poco unita. Poco unita perché mio padre lavorava, mia madre lavorava, ci si vedeva tra figli, diverse età, ognuno ha avuto le sue esigenze e quindi… forse mi è mancato un attimino questo senso di famiglia unita come ho potuto vedere da altre famiglie.
Poi crescendo piano piano con gli amici, come è normale che si frequentino gli amici, ho visto loro sposarsi prima di me, avere figli e cambiare. Ecco, forse questo cambiamento mi ha un attimino segnato, vedere che dal momento in cui hai un figlio la tua vita la devi dedicare a loro perché è normale, lo hai voluto, è giusto che sia così. E, non solo non mi son sentito di dedicarmi ad un'altra persona ma mi son trovato bene con la mia compagna, con mia moglie a vivere la nostra vita senza la necessità di un cambiamento. Anzi forse questa ipotesi di cambiamento poteva portare a un qualcosa che nessuno di noi due voleva. Già il fatto di riuscire ad organizzare con i vecchi amici un cinema, una pizza e doverli sempre sentir dire: "no, non possiamo, il bambino qui, il bambino là..."."

English:
ENRICO: "My name is Enrico, I'm 49 and I'm married, married with no kids. This decision not to have children came about naturally, it has always been that way. I can't remember to have ever wished to have a child. This decision was shared with my wife. We realised that regarding this we felt the same way on the matter.
My decision wasn't at all influenced by my "normal" family: four children, all very different from each other, but rather by the fact that we weren't very close. Both my parents worked, we had to look after each other, different ages, everyone had their needs, maybe I lacked that feeling of a close-knit family that I saw in other families. Growing up, with my friends, clearly you go out with your friends, they got married before I did, had children and they changed. Maybe this change scarred me a bit, seeing that once you have a child you have to dedicate your existence to them. It's normal, you wanted it and it has to be that way. Not only I didn't feel the need to devote myself to another person, but I also just enjoy being with my partner, my wife, living our lives, without needing to change. Maybe this hypothetical change would've led to something neither of us would have wanted. Even trying to get together with our old friends for a movie or a pizza and they're constantly saying "no, we can't, because of the kid and stuff..."."soggetto famiglia d'origine moglie amici responsabilità scelta partner