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Lea Melandri: "Il femminismo è stato un atto straordinario di nascita"



Bambini per casa start 00:49:13end 00:50:05 Lea Melandri riflette sul suo rapporto con i bambini, ospiti poco graditi a Carloforte, e allo stesso tempo intriganti. Ammette di non sapere fare la parte dell'adulto con un bambino.trascrizione LEA MELANDRI: "Eh sì, è vero, bambini… non ho mai gradito tanto che venissero delle amiche con bambini. Li guardo, ma non tanto perché io vado sugli scogli preferibilmente, poco in spiaggia. Però mi intrigano i bambini, forse mi intrigano anche troppo i bambini, probabilmente c'è una parte infantile… se mi lasciano sola con un bambino mi trovano distrutta, ecco, nel senso che io non ho la parte dell'adulto, non so fare la parte dell'adulto con un bambino. Però qui io ho sempre desiderato che ci fossero degli adulti, delle amiche tra cui c'è appunto chi legge, chi scrive, chi guarda..."

English:
LEA MELANDRI: "Yes, true, kids not really... I never appreciated much that friends with children would come here. I look at them... probably not much, honestly because I prefer the rocks to the beach. I am intrigued by children, probably even too much, probably there is a childish side... if they leave me with a kid, I would be knackered, meaning I can't play as an adult, I am not able to be the adult one, with a kid. But here, I've always wished to have adults around, adult women friends, some read, some write, some look around... This is a characteristic element of this..."
soggetto bambini


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