Il Cerchio del Melograno: "Sui rami secchi"
Firenze Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour montato sonoro
Modelli di riferimento start 00:31:23end 00:34:15 Una donna (testimone 20) racconta come l'aver messo in discussione il modello di madre tradizionale l'abbia portata a scoprire meglio sé stessa.trascrizione TESTIMONE 20: "Io adesso non sento la necessità di avere dei figli. C'è stato un periodo in cui ero più giovane, intorno ai venticinque anni, che non avevo ben chiaro nemmeno allora che cosa volesse dire essere madre, però l'idea di avere un figlio mi allettava anche perché l'educazione era stata questa poi: la donna deve avere figli e deve avere una famiglia, quindi l'impronta che mi era stata data è stata questa. Però forse proprio per questa impronta che mi era stata data c'era qualcosa che strideva dentro, e che in realtà inconsciamente ho pensato che ci fosse qualcosa di ribelle in me che non riuscivo ad accettare. E di questo me ne sono resa conto poi con il tempo perché poi ho preso altre strade, e quindi ho fatto a meno, e sono riuscita a trovare una strada diversa che è quella di essere più consapevole di quello che io sono e quali potessero essere i miei desideri. Quindi mi sono più orientata sul cercare più me stessa. E questo mi ha allontanato dall'idea di donna classica da cui sono nata, ecco. E la cosa che mi è piaciuta e che mi piace tutt'ora è che la mancanza di avere dei figli mi ha portato a una riscoperta di passioni che non credevo nemmeno di avere perché mi sono dedicata pienamente a me stessa, alla costruzione, anche come diceva lei, a prendere forma, e si è allontanata l'idea di essere madre, come per lo meno intendeva mia madre essere madre, perché poi madre lo puoi essere sempre, in qualsiasi cosa. Anche nel mio lavoro, lavoro con i ragazzi disabili, io do una parte della mia fertilità e mi sento piena."soggetto madre educazione modello lavoro famiglia d'origine cura