Lidia Menapace: "Non si può essere indipendenti nella testa se si dipende nei piedi"
Libreria delle Donne (Bolzano) 2014 ott. 28 Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour sonoro
Rosa Luxemburg start 00:33:19end 00:38:30 Lidia affronta la questione del dominio maschile presente non solo nel Governo Italiano ma in tutto il mondo. Affronta poi il tema della crisi del Capitalismo secondo la visione di Rosa Luxemburg.trascrizione LIDIA MENAPACE: "Perché c'è qualche ministra che dice: "io sono ministra?".
È lì perché Renzi ce l'ha messa, ha accettato già che la sua è una cosa piccola della sorte una persona essere ministro o ministra, sembra che non sia non particolarmente rilevante; ma ce n'è una sola - e sono tutte belle, ben vestite e pettinate, parlano bene, sono colte, ripetono benissimo le lezioni quasi come fossero parole loro - ma ce n'è una che ha mai parlato una volta delle donne?
Perché ancora esprimere se stesse da un corpo femminile, che si fa riconoscere per tale, o diventa una merce, quindi si mette a centimetri quadrati di nudo in piazza o sullo schermo, o sennò che stia zitta e che stia a casa insomma; va bene ancora il vecchio proverbio veneto "che piaccia, stia zitta e stia a casa a fare i lavori".
Questa cultura è la più profonda che ci sia al mondo e purtroppo è condivisa da tutte le civiltà, se in Africa non ci fosse sposerei tranquillamente una cultura africana, ma non è così; se non ci fosse in Asia ma non è così! Quindi sembra proprio che il pianeta si riconosca in questo dominio maschile.
E fino a quando tu fai un programma politico avanzatissimo e non ci metti al primo punto - perché la maggioranza della popolazione del pianeta e di ogni paese che lo compone, è di donne, chiunque dica che nel suo paese c'è una democrazia rappresentativa mente perché questo non è vero in nessun Paese.
Sembra strano, perché di chi devi essere se non tua?
Ma poi pensa: mettiamo Leonardo, ha scritto Io sono mio' ai suoi tempi e tutti: "che genio!", se lo dice una donna questa cosa, più la società sembra progredire, insomma, in effetti progredisce - non son certo per dire che le lavatrici non servano, che era meglio fare il bucato a mano, non ci penso nemmeno - ma anche su altri terreni meno banali di questo. Però arrivano dei punti in cui c'è una frattura tale che via rovinosamente indietro.
C'è una frase di Rosa Luxemburg - per cui io naturalmente ho una fissa, ma ritengo che la mia età si ha diritto ad avere le fisse, quindi non protestate - dove lei a un certo momento, avendo corretto il pensiero economico di Marx, cosa che normalmente non le viene riconosciuto - di Rosa sentirete dire che una donna generosissima, che si è persino lasciata uccidere eccetera eccetera, che sia stata una testa pensante, mai! - lei ha corretto alcuni errori economici di Marx. Era una grande economista tra l'altro, e ha analizzato le crisi del capitalismo, il perché delle sconfitte rivoluzionarie, perché si aspettava la rivoluzione in Germania al tempo della Repubblica di Weimar e invece non ci fu, venne il Nazismo, si aspettava la Rivoluzione dopo il 17 nella Russia Zarista invece venne l'Unione Sovietica; insomma, era un problema importante.
Lei analizzò il fatto che un sistema, come il Capitalismo mettiamo, che è un grande sistema, quando è arrivato alla sua maturazione totale comincia ad entrare in crisi e produce delle crisi che a un certo momento non sono rimediabili. Il Capitalismo a un certo punto non è riformabile, per esempio attualmente applicando i suoi criteri si deve dire che il Capitalismo è irriformabile, perciò chiunque propone una politica di riforme non propone più una politica di avanzamento; perché lei lo dimostra in un appunto, poi spiegherò il perché. A questo punto, quando il Capitalismo non è più riformabile, o socialismo o barbarie: o tu riesci a fare il salto nell'altro sistema che lei chiamava socialismo - si può chiamare come si vuole - se no non è che prosegui lentamente lasciando andare la crisi alla sua spontaneità perché quella aumenta, aumenta, aumenta e a un certo punto scompare... no, a un certo momento alla crisi subentra la barbarie.
Voglio considerare questo termine che non è economicistico, non è la disoccupazione, la precarietà giovanile, no, la barbarie; cioè vuol dire che tu non hai più possibilità di farti capire. La parola barbaros' in greco, i Greci la adoperavano per i popoli di cui non capivano la lingua; balbuziente, che dice delle cose insensate. La barbarie, di socialismo neanche l'ombra, la barbarie cresce davanti ai nostri occhi e alle nostre orecchie in maniera impressionante, è vera, questa cosa. C'è qualcuno che usa questi argomenti per discutere? No, si ritorna sempre alle riforme."
English:
LIDIA MENAPACE: "Is there any woman minister says: "I am a minister?" She's there thanks to Renzi, she accepted that status... it is a small thing for a person to be a minister it seems that it is not a big thing. But there is only one they are all beautiful, well dressed, hair groomed, they speak well, they are cultured, they repeat the lessons learned as if they were their own words, but none of them talked about women.
Still nowadays, expressing yourself, as a female body as such, is either a commodity, showing your naked body in the square or on the screen, or else she must keep quiet and stay at home; like the old Venetian proverb 'she must be pretty, shut up and do the houseworks'. This is the most profoundly rooted culture in the world unfortunately it is shared by all civilisations, if there wasn't in Africa I would easily marry the African culture, but it is not so; or in Asia, but it isn't! It seems that the whole planet identify itself in the male domination. And unless you make a very progressive political program and you prioritise it, because the world's population is made up mostly of women. Whoever claims their democracy is representative is lying, because this is not true in any country. It seems strange, of course you are yours. But then one thinks: take Leonardo for example, who wrote 'I am mine' in his time and everyone hailed him as a genius, but if a woman says it....
The more society seems to evolve, and it does of course, I am not saying that washing machines are useless, and that it's better to do the washing yourself, but also on less trivial matters. But there are points where there is such a fracture that you go backwards.
There is a something written by Rosa Luxemburg, whom I am kind of obsessed with, and at my age I can. Where she corrected Marx's economic thinking, for which she was not acknowledged. You may hear that Rosa was a very generous woman, who even let herself get killed, but never that she was a thinking head, and she corrected some of Marx's economic errors. Among other things, she was a great economist, and she analysed capitalism crises, the reasons behind the revolutionary defeats, a revolution was expected in Germany, at the time of the Weimar Republic whereas Nazism took over; a Revolution was expected in the Tsarist Russia in 1917, instead the Soviet Union came about; it was a major problem. She analysed that a system, such as Capitalism, which is a great system, when it has reached its full maturity, begins to enter into crisis producing crisis that at a certain point are incurable. Capitalism cannot be reformed, currently applying its very criteria we can say that Capitalism cannot be reformed, therefore whoever proposes a policy of reforms no longer proposes a policy of advancement; she demonstrates it in a note, I will explain why later.
When Capitalism is no longer reformable, the option is either socialism or barbarism: either you manage to move onto the other system that she called socialism, one can call it otherwise, but you cannot keep going slowly, expecting the crisis to linger spontaneously because the crisis can only worsen: at some point of the crisis barbarism takes over.
I want to consider this term which is not an economist one, it is not like unemployment, or youth job insecurity, no, it's barbarism; it means you can no longer make yourself understood. The Greeks used the word 'barbaros' for peoples whose language they did not understand; it meant stammerer, saying incomprehensible words. Barbarism couldn't be farther from socialism, barbarism grows before our eyes and ears in an impressive way, this is true. Does anyone use these arguments to open a debate? No, it always comes back to reforms."soggetto capitalismo maschilismo economia persone citate Marx, Karl (filosofo e teorico del Comunismo) [persona citata] Luxemburg, Rosa (politica) [persona citata] Renzi, Matteo (politico) [persona citata]