Le ragioni della scelta start 00:00:00end 00:02:56 Rossella si presenta raccontando dell'intervento chirurgico per il quale non è madre e di come sia riuscita a superare questa problematica serenamente grazie al lavoro che ama.trascrizione ROSSELLA: "Mi chiamo Rossella Faa, ho cinquantadue anni e faccio la musicista. Non ho avuto bambini e quindi non ne avrò a questo punto. Questa non è stata una mia scelta perché quando avevo venticinque anni mi hanno fatto un intervento e mi hanno tolto l'utero e un ovaio perché avevo un principio tumorale e quindi non ne ho avuto per questo. Prima dell'intervento avevo un grande senso materno, cioè avevo tanto desiderio di avere dei bambini, almeno un bambino. E poi quando mi dissero che non ne avrei potuti avere è sfumato tutto in nulla. E io ho sempre pensato che questo fosse un miracolo, come dire un grande dono, perché ho visto tante altre donne trovarsi nella mia condizione di non poter avere figli e di uscire di testa per questa ragione qua. Io invece mi sono sentita veramente molto fortunata per non avere avuto più quel gran desiderio di maternità. Adesso riguardo questa cosa qua mi sento abbastanza tranquilla, nel senso che guardo le mamme, guardo i bambini, e dico: "che bello, beata!". Però non mi viene invidia, gelosia, no, no. Non avrei potuto fare il lavoro che faccio se avessi avuto dei bambini per esempio, quindi già questo mi ripaga; il mio lavoro mi ripaga in un certo senso. E poi i bambini sono una seccatura, diciamocelo chiaro: urlano, i panni...
Ho ritrovato il mio senso materno in altre cose. Mi dà un senso di creazione, di figliolanza, generare dei brani di musica. Mi appaga molto questo. E penso che questo potrebbe essere il mio dono al mondo. Il mio piccolo dono al mondo, come è un piccolo dono al mondo fare un figlio. E il dolore però della perdita di bambini veri è sparito. E questo è il grande… di questo veramente sono grata all'universo. Grata all'universo, sì."

English:
ROSSELLA: "My name is Rossella Faa, I am 52 years old and I am a musician. I didn't have children, and of course I am not going to have them now. It was not my own choice, as when I was only 25 I had to undergo surgery and I had my uterus and one ovary removed, because of the onset of a tumor, and that's why I didn't have them. Before this surgery, I felt a strong maternal instinct, I strongly desired to have children, at least one. Then when I was told I could not have them, this desire kind of disappeared.
I always thought that this was a true miracle, a great blessing, because I have seen many other women who could not have children like me, who truly lost their mind, for this reason. I felt extremely lucky, for not longing for motherhood anymore. Now in that respect, I feel at peace with myself, when I see mothers with their children, I say, "How nice, good for you!". But I do not feel jealous, nor do I feel envy. I couldn't do the work I do if I had children, for instance, so this is a kind of compensation, somehow my work makes up for it. And then, let's face it, children are a bit of a pain, they scream, and all the laundry!
I rediscovered my maternal instinct in other things, I feel this great sense of creation, of kinship, when I create music. I find this really gratifying. I consider it my gift to the world. My small gift to the world, just as having a child is a small gift to the world. But the pain for not having a child is gone. And this is amazing… and I am truly grateful to the universe for this. Really grateful to the universe."soggetto dolore lavoro creatività istinto materno