Margherita: "Se non posso avere figli, cercherò di avere una vita come piace a me"
Firenze 2012 mar. 31 Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour sonoro
Lavorare con e senza figli start 00:11:57end 00:13:30 Margherita racconta delle discriminazioni che le donne subiscono in ambito lavorativo e di come questo sia ancora incompatibile con la maternità.trascrizione MARGHERITA: "Intanto ci sono discriminazioni anche quando le donne dicono che vogliono fare un figliolo, perdono il lavoro, quindi figurati. E ovviamente sono più malviste perché hanno più problemi perché magari si ammala il figliolo e devono stare a casa. È chiaro che sono discriminate le donne, sono meno disponibili a una carriere, perché il fatto di avere figli frena, e non è che ci sia la sensibilità di dire: "va bene questa vale, posso mandarla avanti, che m'importa se c'ha i figlioli, se un giorno sono malati rimarrà a casa". Invece si fanno i conti: "no questa non mi può dare delle garanzie, io vorrei farle fare quello che intendo farle fare", questo certamente. Vai avanti e fai carriera perché ti vogliono tutta per loro, quando hai dai figli tutta per loro non puoi essere; cosa stupida perché quella può essere una persona che vale, che sta un giorno a casa mica rovina niente."soggetto lavoro discriminazione maternità senso di colpa carriera