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Marta Cavicchioni: "Vorrei lasciare prospettive e possibilità"



Educazione e rapporto con i bambini start 00:13:30end 00:15:59 Marta Cavicchioni esprime la sua lontananza rispetto ai processi educativi che non contemplano l'ascolto dei bambini e la loro innata capacità affettiva. Nel riflettere su quanto ha imparato dai bambini, Marta ricorda il periodo della sua vita in cui ha fatto la babysitter.trascrizione MARTA CAVICCHIONI: "Per esempio, rispetto a quello che dicevo prima sulle persone giovani, quindi i bambini, noi non abbiamo ancora mai veramente considerato quanto quello che noi chiamiamo educazione, sia a volte una violenza e un'imposizione. Questo lo scriveva anche bell hooks.
Cioè, non stiamo... adesso è un momento in cui stiamo chiedendo un'educazione sentimentale. Ma a chi la stiamo chiedendo?
A una struttura, comunque a una scuola che, a parte non ha più fondi e quindi quelle persone che ci lavorano hanno una difficoltà a portare avanti progetti fuori dall'orario scolastico, dal loro ruolo di cattedra, però è proprio una struttura che non comprende che dobbiamo ascoltare, in realtà, più che educare.
Cioè, io per esempio, non essendo una donna con bambini… ma io le persone giovani le adoro, perché hanno ancora quella capacità di giocare che a me serve.
Io quando posso gioco, in qualsiasi situazione.
Quando posso, oltre ad avere questo approccio politico, anche molto serio, anche molto oppositivo, però appena posso sento l'esigenza di dover giocare.
Io vorrei andare al parco giochi, a giocare con gli altri bambini.
Anche senza che siano i miei e senza essere guardata male per questo.
Ho fatto la babysitter per un periodo della mia vita. Quello è stato un canale in cui potevo inserirmi, socialmente potevo andare a giocare con i bambini perché li stavo guardando. In realtà stavo giocando con loro.
Alcuni bambini a cui ho fatto la babysitter da giovane mi hanno insegnato tantissime cose. Ma tantissime. Perché appunto, noi dobbiamo ascoltarli,
c'è tutta un'emozione… l'emotività in realtà c'è.
Noi nasciamo con questa capacità di creare relazioni, affetto: tutta quella parte lì c'è, noi la dobbiamo ascoltare.
E dobbiamo magari piano piano dare una mano, semmai con le parole e aumentarle
e domandarci anche noi prima di tutto cosa significano."

English:
MARTA CAVICCHIONI: "For example, regarding what I was saying before, about young people, so the kids, we have never ever really considered how much, what we call education,
is sometimes a form of violence and an imposition. This was also written by bell hooks. I mean, we're not... We are now asking for a sentimental education, but who are we asking it to? To a structure, a school which anyway no longer has funds, so the people who work there find it hard to carry out projects outside school hours, outside their institutional role.
But the structure itself does not understand that we need to listen to, actually, more than educating.
As for myself, not being a woman with children, I love young people, because they still have that ability to play which I need. When I can play, in any situation. Whenever I can, apart from having this political approach, also very serious, also very oppositional, but as soon as I can I feel the need to play.
I'd like to go to the playground, to play with the other children.
Even if they're not mine, without being looked down on for it.
I was a babysitter for a period of my life. That was a channel where I could fit in, because socially I could go and play with the kids as I was looking at them. I was actually playing with them. I've been babysitting some kids as a young woman who taught me so many things. Really a lot. Because we must listen to them, there's a whole range of emotions, emotionality is already there.
We are born with this ability to create relationships, affection, all that part is there, we have to listen to it. Maybe we have to help it come out, if anything with words and increase them asking ourselves too, first of all, what they mean."
soggetto bambini educazione scuola persone citate Watkins, Gloria Jean (scrittrice e attivista) [persona citata] Ente e ruolo Lucha y siesta


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