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Antonia e Franziska: "Perché mia sorella non può generare mio figlio?"
Maternità surrogata
Berlino (Germania) s.d. Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour sonoro



Malattia start 00:00:00end 00:02:18 Antonia racconta di non poter avere figli in quanto, a seguito di un cancro ora superato, la radioterapia ha reso il suo utero inabile ad una gravidanza. Confessa lo sconforto che l'ha assalita e individua nella maternità surrogata una soluzione al suo caso, con la complicità della sorella Franziska.trascrizione Italiano:
FRANZISKA: "Sarei madre surrogata per mia sorella, dato che ho già un figlio e so quanto è bello avere un figlio.
Quando immagino che un giorno partorirò un bambino per mia sorella, un bambino che sarà mio nipote o mia nipote, è così bello."
ANTONIA: "Non posso avere figli miei, perché ho avuto un cancro cervicale e di conseguenza ho subito una chemio e radioterapia e a causa di questa radioterapia il mio utero è morto.
Le mie ovaie dovrebbero presto tornare a funzionare, e produrre ovuli come qualsiasi altra donna ma il mio utero è stato compromesso dalle radiazioni. Per me l'unica possibilità di avere figli propri è con maternità surrogata.
Quando guardo l'album, è un peccato che io non possa conoscere l'altro punto di vista: quindi la prospettiva della madre. Mi viene negato il futuro.
Questa è mia sorella e questa sono io.
Il periodo dopo la diagnosi è stato piuttosto difficile per me. Non riuscivo a passare nei parchi giochi, perché vedevo bambini e genitori felici, e questo mi rendeva davvero molto triste e mi venivano spesso le lacrime.
Se mi fossi ammalata a quaranta o sessanta anni avrei detto ok, è così e basta. Non c'è più la possibilità di avere figli.
Allora non ci proverei più e cercherei di andare avanti in qualche modo.
Ma la medicina è già pronta, e c'è qualcosa come la maternità surrogata che funziona.
La cosa peggiore è sapere questo."

Deutsch:
FRANZISKA: "Ich würde eine Leihmutter sein für meine Schwester, da ich selber schon ein Kind habe und einfach weiß, wie schön es ist, ein Kind zu haben. Wenn ich mir vorstelle, dass irgendwann ich ein Kind gebäre, meine Schwester hat ein Baby und das ist mein Neffe oder meine Nichte, das ist einfach so schön."
ANTONIA: "Ich kann keine eigenen Kinder austragen, weil ich eine Gebärmutterhalskrebs Erkrankung hatte und infolgedessen hatte ich eine Strahlenchemotherapie und durch diese Strahlentherapie ist meine Gebärmutter tot.
Meine Eierstöcke sollten bald wieder funktionieren.
Wird normal wie jede andere Frau wieder Eizellen produzieren, ich kann selber damit nichts anfangen, weil meine Gebärmutter verstrahlt ist.
Für mich besteht die einzige Möglichkeit darin, eigene Kinder zu bekommen. in einer Leihmutterschaft.
Wenn ich mir das Album anschaue, dann ist es einfach schade, dass ich weiß, dass ich niemals die andere Perspektive erleben kann, die Perspektive der Mutter.
Ja, das wird mir einfach verwehrt für die Zukunft.
Das ist meine Schwester und das bin ich.
Kurzzeitig nach der Diagnose war es wirklich ziemlich schwierig für mich, an Spielplätzen vorbeizugehen.
Ja, weil ich da die glücklichen Kinder und die glücklichen Eltern gesehen habe.
Und das hat mich wirklich ziemlich traurig gemacht und der kam mir oft sehr, sehr oft die Tränen.
Wenn ich die Krankheit vor 40/50/60 Jahren hatte und dann weiß ich nur okay.
Die Möglichkeit ist nicht mehr da, dass ich Kinder bekommen könnte.
Dann würde ich das einfach abzuschließen und versuchen damit klarzukommen.
aber die Medizin ist nun mal schon so weit, dass es halt sowas gäbe wie Leihmutterschaft, das wissen, dass es funktioniert, es macht mir zu schaffen, das ist halt das Schlimmste an der ganzen Sache."

English:
FRANZISKA: "I would be a surrogate mother for my sister, since I already have a child and just know how nice it is to have a child. If I imagine that at some point I will give birth to a child, my sister will have a baby and that's my nephew or niece, well, that's just so beautiful."
ANTONIA: "I can't bear my own children, because I have had cervical cancer and as a result I had radiation chemotherapy and because of this radiation therapy my uterus is dead.
My ovaries should be working again soon.
They will produce eggs as normal as any other woman but I can't do anything with it, because my uterus is irradiated.
For me, the only way to have my own children is through surrogacy.
When I look at the album, it's a pity that I can never see the other perspective: the mother's perspective.
I am simply denied that for the future.
This is my sister and this is me.
Shortly after diagnosis I went through quite a difficult period.
I could not pass by playgrounds, because I could see happy children and happy parents, which really made me pretty sad and I was often tearful.
I think that if I got ill at 40 or 50 or 60 years old, then I might have said, ok.
The possibility to have children would have been gone.
Then I would have just tried to cope with it.
But medicine is ready for it, there is such a thing as surrogacy, and knowing that it works, this really bothers me, that's the worst part of it."
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