Pierluigi: "La paternità è un'esperienza travolgente"
Sardegna 2024 gen. 30 Archivio Vivo Lunàdigas - Annotu MPEG colour sonoro
Paternità start 00:00:00end 00:01:46 Pierluigi racconta di essere diventato padre a quarantuno anni, dopo aver valutato insieme alla moglie anche la possibilità dell'adozione. Descrive la paternità come un'esperienza travolgente e che ha cambiato la vita alla pari del matrimonio.trascrizione Italiano:
PIERLUIGI: "Mi chiamo Pere Lluís Alvau e sono diventato padre in età un po'avanzata. Avevo quarantuno anni quando sono diventato padre, ero sposato già da sei anni e con mia moglie entrambi eravamo e siamo molto sensibili all'infanzia abbandonata e per questo abbiamo passato sei anni a decidere, scegliere se adottare un bambino o farlo noi. Infine ironicamente, ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto: "Qui stiamo diventando vecchi e finisce che, non ci danno più un bambino da adottare e non riusciamo a farlo perché noi siamo troppo vecchi."
Quindi io dico sempre che, egoisticamente, abbiamo deciso di fare noi la figlia che abbiamo. Quando è nata mia figlia avevo quarantuno anni ed è inutile dire che mi ha cambiato la vita: certo che mi ha cambiato la vita! La vita, la mia vita, è cambiata due volte: la prima volta quando mi sono sposato e la seconda volta quando ho avuto mia figlia.
È stata un'esperienza travolgente naturalmente come per tutti chi più chi meno però io credo che diventare padre o madre sia un'esperienza straordinaria oltre che unica."
Catalano algherese:
PIERLUIGI: "Me dic Pere Lluís Alvau i so diventat pare a una edat una mica avançada. Teniva quaranta-un anys quan jo so diventat pare, era casat ja de sis anys i amb ma muller tots dos érem i sem assai sensibles a la infància abandonada i per això sem estats sis anys decidint, triant si adoptar una criatura o si fer-la nosaltros. Al final irònicament mos sem mirats en fatxa i havem dit: "En aquí mosaltros estem diventant vells i acaba que no mo'n donen més si volem adoptar una criatura i no reseixim a fer-lo més percosa mosaltros sem massa vells."
Doncs jo dic sempre que, de manera egoística, havem decidit de fer mosaltros, la filla que tenim. Quan és nada ma filla jo teniva quaranta-un anys i és inútil diure que m'ha cambiat la vida: clar, m'ha cambiat la vida! La vida, la mia vida, ha cambiat dues voltes: la primera volta quan me so casat i la segona volta quan he tengut ma filla.
És estada una experiència travolgent naturalment com a tots, ara qui més qui manco però jo crec que diventar pare o mare sigui una experiència extraordinària oltres que única."
Inglese:
PIERLUIGI: "My name is Pere Lluís Alvau and I became a father somewhat later in life, I was forty-one when I became a father.
I had been married for six years and my wife, we both were and still are very sensitive to abandoned children, that's why we spent six years to decide, choose whether to adopt a child or have our own. Finally, ironically, we looked at each other and said: "We're getting older and we might no longer be able to adopt a child or have our own because we're too old."
So I always say, selfishly, that we decided to have our own, and we had a daughter.
When my daughter was born I was forty-one years old and needless to say it changed my life, of course it changed my life.
My life has changed twice: the first time when I got married and the second time when I had my daughter.
It was an overwhelming experience, naturally as for everyone, more or less
But I believe that becoming a father or mother is an extraordinary as well as unique experience."soggetto adozione paternità