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Margherita Hack: "Mi trovo meglio con gli animali"



La madre e l'infanzia start 00:01:14end 00:02:21 Margherita Hack descrive sua madre come una donna affettuosa ma non interessata, in generale, ai bambini. Parlando della sua infanzia, ricorda le ore trascorse a giocare con il meccano o in bicicletta e il suo disinteresse per le bambole.trascrizione MARGHERITA HACK: "La mamma, anche lei non è che avesse grande attrazione per i bambini, cioè ci sono delle donne che appena vedano un bambino piccino... subito "Bellino..." Ecco, la mamma mia no. Voleva molto bene a me, però non era portata da grandi entusiasmi verso i bambini in generale.
E ora che suonano tutte e quattro. Tre... e quattro.
Da bambina piccola, leggevo molto e poi giocavo col meccano, che era il Lego di allora. Era meglio del Lego perché era proprio come la meccanica vera, si imparava davvero a utilizzare gli arnesi, i martelli, a lavorare, a fare costruzioni. Quello mi piaceva molto. Poi la bicicletta. Non ho mai voluto giocare con le bambole, non mi sono mai interessate."

English:
MARGHERITA HACK: "My mother was not so fond of children. There are some women who, as soon as they see a small child: "Sweetie, baby..." Well, my mother didn't. She loved me deeply, but she didn't feel a great enthusiasm towards children in general.
Now all four bells will ring. Three... and four.
As a little girl, I read a lot. And then I played with Meccano, which was the Lego of that time, even better than Lego because it was just like real mechanics. You really learned to... to use the tools, the hammers... to work, to build. I really liked that very much. Then the bike. I never wanted to play with dolls, I was never interested."
soggetto madre famiglia d'origine bambini istinto materno giochi infanzia


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