Margherita Hack: "Mi trovo meglio con gli animali"
Trieste 2011 apr. 06 Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour sonoro
Morte e eredità start 00:03:17end 00:04:00 Margherita Hack esprime la sua visione epicurea della morte e ammette di non essere toccata dal tema dell'eredità.trascrizione NICOLETTA NESLER: "Cosa pensa della morte?"
MARGHERITA HACK: "Beh, penso come gli epicurei, finché ci sono io, non c'è la morte, quando c'è la morte non ci sono più io. Quindi non ha senso aver paura della morte.
L'eredità si può lasciare anche agli allievi, di allievi ne ho avuti tanti. E quindi, a mio modo di pensare, se ne è parlato, se ne è discusso. E quindi, una certa eredità l'ho lasciata, diciamo, ma poi a dir la verità, non me ne frega nulla di lasciare l'eredità."
English:
NICOLETTA NESLER: "What do you think about death?"
MARGHERITA HACK: "I think like the Epicureans until I am around, death isn't, and when death comes, I won't be around. So there's no reason to be afraid of death.
A legacy can be left also to the students, I've had many students. Therefore... my way of thinking, we talked about it, we discussed it. After all, I did leave some kind of legacy, let's say. But to be honest, I don't give a damn about leaving a legacy."soggetto morte eredità eredità spirituale