Sarah e Elisabeth: "Non esiste uno standard di donna a cui doverci attenere"
Washington (Stati Uniti d'America) 2019 mar. 07 Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour sonoro
Pressione e giudizio sociale start 00:01:58end 00:05:14 Parlando di pressione sociale e culturale sulla maternità, Elisabeth si sofferma sul confronto tra Stati Uniti e Svizzera, suo paese d'origine, mentre Sarah ragiona sulle diverse forme di genitorialità. Se si riconoscesse maggiormente questa diversità, si allenterebbe la pressione sociale sulle donne, spesso spaventate dall'idea di non essere "brave madri".trascrizione ELISABETH: "Già. Soprattutto in America, in altri paesi è molto diverso. Ad esempio, mio padre è cresciuto in Svizzera e lì è tutto molto diverso. In Europa, almeno con la mia nonna italiana, c'è molta più pressione sul fatto di fare figli. Se dovessi dirle che non voglio avere figli sarebbe una cosa grossa! Ma allo stesso tempo non è una cosa di cui si parla per forza. Secondo me, non tanto nella società americana quanto in altre culture, c'è questa cosa tacita ma risaputa che le donne sono tenute a fare figli a meno che non siano suore o cose del genere. Secondo me questo è molto rilevante nelle nostre società, soprattutto perché solo le donne possono fare figli, cosa di cui, secondo me, spesso ci si dimentica. Cioè, essere madre è una cosa molto importante ed è davvero difficile, è una sorta di peso enorme poiché cambia lo scopo della tua vita, tutto: il corpo, il tuo status sociale, il modo in cui la famiglia ha un impatto enorme sulla tua persona, e spesso le persone se ne dimenticano quando parlano di maternità. Ho sentito persone dire: "Ho paura, non sono portata", ma in realtà è un istinto naturale che noi tutte abbiamo e, in quanto donne, siamo fatte per creare bambini. Ma ciò non significa che dobbiamo farlo, significa che noi tutte abbiamo non la responsabilità, non è la parola corretta, ma ne abbiamo la capacità; perciò, non dovrebbe essere una cosa su cui tutti hanno un'opinione. Secondo me, in fondo, spetta solo alla donna decidere se vorrà avere figli o meno."
SARAH: "Credo che nessuna donna nasca più o meno predisposta ad essere una brava madre. Credo dipenda da come sei stata cresciuta nonché dalle aspettative che gli altri hanno su di te. Cresciamo pensando: "Non sarò una buona madre, non sarò brava in questo..." ma ognuno fa il genitore a proprio modo. Ci sono cose che ogni genitore dovrebbe fare, ma ci sono anche tantissime cose che ogni genitore fa in modo diverso, per questo cresciamo tutti in modo diverso. Credo che se se ne parlasse di più, se più persone capissero che non tutti hanno lo stesso modo di fare i genitori, e che va bene così, allora ci sarebbe meno preoccupazione legata al fatto di essere genitori."
ELISABETH: "Già."
SARAH: "Inoltre, ciò allenterebbe la pressione di essere madre e del bisogno di esserlo quando ti dicono: "Sei così premurosa, dovresti fare figli "."
ELISABETH: "Già, c'è quest'idea di "madre fatta con lo stampino" e non "
ELISABETH: "Alcuni mi hanno detto: "Sarai un'ottima madre, non vedo l'ora tu faccia figli", e secondo me è una cosa bella, io voglio avere dei figli, non è che sia contraria, ma allo stesso tempo mi sembra strano che le persone si sentano di essere nella posizione per poterti dire certe cose. È un po' strano, la gente fa troppi commenti su questo. Io adoro l'idea di diventare madre e se sono destinata a questo nella vita lo accetterò, ma allo stesso tempo non credo sia responsabilità di qualcun altro dirmi cosa devo fare. Non mi piace questa cosa, ad esempio quando mi dicono: "Sarai un'ottima madre!" "
SARAH: "Esatto, pensano di averne il diritto."
ELISABETH: "Ti ringrazio ma forse non vorrò diventare madre".
English:
ELISABETH: "Yeah. Especially in America. In other countries it is very different, for example my dad is European and he grew up in Switzerland and it's really a different thing. In Europe, specifically with my Italian grandmother, there is so much more pressure to have children. If I were to tell her that I don't want to have kids it would be a really big thing, but at the same time it's not something necessarily talked about. I think it might just be Not too much in the American society as in other cultures, but there's this underlying known thing that women are supposed to have children unless they are sisters or something like that. I think it really is a big thing in our societies, especially because women are the ones who can carry children, which, I think, a lot of the time is forgotten about. It's like... Being a mother is a very important thing and it's really hard, it is kind of a big burden since it changes the scope of your life, everything: your body, your social status, the way your family makes such a huge impact on you, and often people forget about that when thinking about motherhood. I have heard people say: "I'm scared of it, I don't think I'm cut out for it", but in reality we all have this innate thing, we as women were made to create children and that doesn't mean that you have to but it does mean that we all have... not the responsibility, that is not the right word, but we all have the ability to, so it shouldn't be something that everybody has an opinion on. I think it really is the woman's decision in the end if she's going to have the child or if she's not going to."
SARAH: "I don't think anybody is born more or less predisposed to be a good mother. I think that it's the way you're raised and, also, the expectations that people have for you, so we grow up thinking: "I'm not going to be a good mother, I'm not going to do this well...", but everybody parents differently. There are things that all parents should do, but there are so many things that each parent can do differently. That's why we all grow up differently.
I feel like if that was more known, if more people recognized that not all people parent the same way - and that's okay - then people would be less stressed about being a parent in general."
ELISABETH: "Yeah."
SARAH: "That would also take off some of the pressure of being a mother and the need to be a mother when people say: "You're such a motherly person, you should have kids..." "
ELISABETH: "Yeah, there's this idea of a "cookie-cutter perfect mother" and there isn't one..."
ELISABETH: "People have said to me before: "You will be a great mom, I can't wait till you have kids" and I think that's a beautiful thing and I want to have children - it's not that I am opposed to it - but also I feel like it's kind of weird that people feel like they have the ability and that they're in a place where they can tell you that. It's kind of weird, people comment on that too much. I love the idea of being a mother and if that's what I'm supposed to do in life I will embrace that, but at the same time I don't think it's everybody else's responsibility to tell me how I'm supposed to do it. I don't know, I'm not a fan of that, for example when they say: "You're going to be a great mom!" "
SARAH: "Me neither, they think they have the right to tell you that."
ELISABETH: "Thank you but maybe I don't want to be a mother."soggetto maternità nonna giudizio sociale genitorialità pressione