Sarah e Elisabeth: "Non esiste uno standard di donna a cui doverci attenere"
Washington (Stati Uniti d'America) 2019 mar. 07 Archivio Vivo Lunàdigas MPEG colour sonoro
Madri d'ispirazione start 00:11:47end 00:16:02 Sarah racconta la sua esperienza di figlia di una madre lavoratrice a tempo pieno. Confessa che non sente la pressione di fare altrettanto né, forse, ne sarebbe capace. Elisabeth menziona diverse donne di sua ispirazione che vivono la maternità in modo diverso. Non c'è un modo di essere donna o madre che vale per tutte.trascrizione ELISABETH: "Cambiando completamente argomento "
SARAH: "Vai."
ELISABETH: "Hai detto che tua mamma è una neurologa, com'è stato questo per te? Cioè, la mia era una mamma a tempo pieno, quindi è una cosa totalmente diversa."
SARAH: "Beh Da che ho memoria, mia mamma ha sempre avuto un lavoro a tempo pieno, era sempre al lavoro, lavorava davvero sodo, ma allo stesso tempo ricordo che c'è sempre stata per me. Fortunatamente sono cresciuta mentre faceva ancora la specializzazione, quindi stava ancora studiando e aveva tempo per stare con noi. E lo ha tuttora, così come durante tutta la sua carriera, anche mentre cresce professionalmente anno dopo anno. Era diverso perché chi rimaneva a casa era mio padre. Lui aveva il suo lavoro, la scuola, ma era lui a rimanere con noi a casa tutto il tempo. Noi lo capivamo, era per i suoi studi, per la carriera dei suoi sogni, e l'abbiamo sempre sostenuta in questo, perché lei ha sempre sostenuto noi. Quindi è come l'incarnazione Quando penso a chi ha tutto, cioè le donne con una carriera e una famiglia, penso a mia mamma. Ma personalmente non so se sarei capace di fare lo stesso. Poiché è cresciuta in una cultura completamente diversa, i suoi genitori la pensano in modo completamente diverso da me, e sin da quando è nata è stata cresciuta in una cultura in cui le donne devono avere tutto per poter essere notate. Io non ho quella pressione e ne sono davvero grata, perché posso scegliere cosa voglio fare con più indulgenza, ma, al contempo, a volte mi chiedo: se mi capitassero le opportunità che ha avuto lei, riuscirei a fare tutto? Onestamente credo di no, perché non ho mai avuto pressioni."
ELISABETH: "Credo che molto spesso anche noi ci dimentichiamo che ogni donna è diversa finché non pensiamo a situazioni come quella di tua mamma, che ha avuto opportunità incredibili e ha saputo coglierle, ma noi riusciremmo a farlo? Penso alle diverse donne nella mia vita che hanno intrapreso percorsi diversi e hanno fatto cose diverse con la loro vita e Sono scioccata da alcune delle cose che queste donne riescono a fare. Una mia zia ha appena avuto il suo settimo figlio ed è una donna inarrestabile! Fa scuola a casa ai figli, la sua casa è immacolata, fa il pane a mano, i suoi figli sono brillanti, organizza serate musicali e spettacoli, è davvero la donna più incredibile di sempre! La guardo e penso: "Mi piacerebbe un sacco essere così", ma allo stesso tempo non so se potrei farcela. Poi vedo la mamma di una mia amica che ha avuto tre figli, era agente immobiliare e igienista dentale, e cucinava, puliva e si prendeva cura dei propri figli. Una donna che ha scelto un percorso del tutto diverso e che per me è un'altra fonte di ispirazione. Quindi vedo tutte queste donne diverse, come mia madre, noi siamo cresciuti in un altro paese e mio padre lavorava sempre, e lei è stata in grado di aiutarci a crescere come persone, siamo in cinque, tantissimi. Perciò guardo queste donne diverse e il modo in cui sono riuscite a realizzarsi nelle loro vite scegliendo di fare cose completamente diverse, quindi, secondo me, non esiste una mamma fatta con lo stampino, non esiste uno standard di donna a cui dobbiamo attenerci. Secondo me non tutte le donne sono fatte per vivere la stessa vita, ad esempio io non credo che riuscirei ad avere una carriera e dei bambini, non credo che riuscirei a dividermi in quel modo. Ma non significa che per altre sia lo stesso, ad esempio tua mamma è riuscita ad essere sia tua mamma che una neurologa, ed è incredibile! Ma io non credo che ci riuscirei."
SARAH: "Neanche io."
ELISABETH: "Non credo di averne la forza."
SARAH: "Esattamente."
ELISABETH: "È molto interessante, è davvero una cosa straordinaria!"
English:
ELISABETH: "This is totally changing topics..."
SARAH: "Let's go."
ELISABETH: "You said your mom is a neurologist so what was that like for you? I mean, my mom was a stay-at-home mom so it's a totally different experience."
SARAH: "So... My mom has always had a full-time job ever since I can remember, she was always at work, she really worked so hard. But I also remember her being there with me all the time, you know? Luckily, I grew up at a time when she was still doing her residency, she was still educating herself going to school, so she still had time to be with us. And she still does, even throughout her entire career, even as she develops years and years into her professional career. It was different because it was my dad who stayed home. He had his job, he had school, but he was the one who was at home with us all the time. But we all understood it, it was for her education, it was for this dream career she wanted and all of us never stopped supporting her in that because she always supported us. So, she is kind of the embodiment... When I think of somebody who has it all - like the women with the career and the family - I think of my mom. But I personally don't know if I would be able to do it the same way. Just because she was raised in a completely different culture than I was, her parents feel completely differently than I do, and from the moment she was born she was brought up in a culture where women had to have it all to be noticed. I don't have that pressure, and I'm really grateful I don't, because I can pick what I want to do and have more leniency in it. But at the same time, sometimes I wonder: if I were presented with the opportunities that she's had, would I be able to do it all? Honestly I don't think so, because I've never had that pressure."
ELISABETH: "I feel like a lot of the time we forget too that all women are different until you hear of situations like your mom's, who had all these incredible opportunities, and she was able to take them, but would we be able to do it? I think of all the different women in my life who have taken different paths and have done different things with their lives, it's just like... I am astounded by some of the things that these women are able to do. One of my aunts just had her seventh baby and this woman is on fire! She is a homeschooling mom, her house is immaculate, she handmakes bread, her children are brilliant, she hosts music nights and plays and she's just the most incredible woman ever! I look at her and I think: "Wow, I would love that" but at the same time I don't know if I could do that. Then I look at my friend's mom who had three children, and she was a realtor and a dental hygienist, and she cooked, cleaned and took care of her children. This woman who chose a totally different career path is also such an inspiration to me. So I look at all these different women, like my own mother, we grew up in a foreign country and my dad worked all the time. She has had the ability to help us grow as individuals, there's five of us and that's a lot of people. So, I'm looking at these different women and the way they have been able to fulfill the things in their lives by choosing to do completely different things, so I feel like there isn't a cookie-cutter mother, there isn't a cookie-cutter woman that we all have to fit into. I think not all women are cut out to live the same life. I don't think I could have a professional career and have children; I just don't think I would be able to divide myself that way. But that doesn't mean that other women can't, like your mom who was able to be your mom and a neurologist, that is incredible! But I don't think I could do that."
SARAH: "Me neither."
ELISABETH: "I don't think I have the strength for that."
SARAH: "Exactly."
ELISABETH: "It's really interesting, it's such a unique thing to think about."soggetto madre famiglia d'origine diversità lavoro figli famiglia