la storia di un movimento
EgoisteBayratIncompleteΑτεκνος Rami secchiBunchMuleLǎo chǎnʊ CarishinasDiverseSolteronas
Le donne che scelgono di non avere figli sono oggetto di pregiudizi.
Lunàdigas nasce per dare loro voce.
Le autrici e registe Nicoletta Nesler e Marilisa Piga hanno cercato un termine che descriva senza negazioni le donne “senza figli” e “non madri”.
Lunàdigas è invece una parola che afferma e conferma, con autoironia, l’esistenza e l’identità di quelle donne che si sentono complete anche senza aver messo al mondo dei bambini, sfidando stereotipi, luoghi comuni e sensi di colpa.
In principio fu il webdoc, pubblicato online nel 2015 dopo anni di lavoro, con le testimonianze di donne lunàdigas note e meno note, di ogni età e provenienza. Lunàdigas diventa un’Associazione di promozione sociale. Nel 2016 tutto questo diventa un vero e proprio film, che continua a girare per le sale e i festival italiani e internazionali, collezionando riconoscimenti.
Nel 2019 si costituisce l’Archivio Vivo, prezioso contenitore di testimonianze e racconti in costante lavorazione e sviluppo, uno spazio di condivisione e un osservatorio di ricerca sui temi riproduttivi in Italia e nel mondo.
Nel 2020 attorno alle autrici si forma spontaneamente un gruppo di professioniste che condividono la necessità di tenere attiva l’esperienza di condivisione sulle scelte riproduttive e sull’autodeterminazione dei corpi. L’Archivio Vivo diventa uno strumento accessibile online, multilingua e interrogabile per temi, geografie, parole. Nel 2024 l’Archivio Vivo si apre alla raccolta di testimonianze espresse nelle lingue materne: nasce Annotu.
Lo stesso termine “Lunàdigas” trasla il suo senso: comprende tutte le persone che vogliono coltivare una nuova consapevolezza sui temi riproduttivi al di là dei pregiudizi e stereotipi di genere.
Lunàdigas è una comunità che dialoga, ragiona, scrive e agisce sui temi legati alle libertà individuali, portando alla luce nuove narrazioni riguardo la genitorialità e modelli familiari diversi da quelli tradizionalmente accettabili o accettati.