Novità di aprile
Nel mese di aprile andiamo alla scoperta di cinque Lunàdigas straordinarie!
Partiamo con le nuove testimonianze che si aggiungono all’Archivio Vivo: quella di Valeria Viganò, scrittrice e giornalista che, partendo da esperienze private, affronta i temi della realizzazione personale e della condizione sociale italiana raffrontandola a quella di altri paesi, raccontando della sua scelta di non diventare madre e della condizione di molte altre donne omosessuali come lei che, grazie alle lotte sociali del Sessantotto, oggi riescono a realizzare il desiderio di maternità; quelle di Loredana Reppucci e Marina Piperno, entrambe eccellenze in settori tradizionalmente dominati dagli uomini; infine quella di Thirsà Tirapelle, intellettuale plurilaureata brasiliana approdata a Cagliari.
Loredana Reppucci è stata una delle prime donne a lavorare nell’informatica anche per Piaggio e Olivetti. Oltre il suo ruolo di imprenditrice, racconta la sua vita: molte soddisfazioni lavorative le hanno permesso di essere nella parte della dipendente prima e in quella del capo dopo, in modo da avere ben chiaro l’impegno che per una donna può essere un figlio, oltre che nella vita anche nel lavoro. Racconta anche di suo marito e dell’altra sua passione, la scrittura, un mezzo con il quale porta all’attenzione chi legge tematiche mondiali.
Marina Piperno, invece, è stata la prima donna italiana a ricoprire il ruolo di produttrice cinematografica. Racconta ragioni e sentimenti che hanno caratterizzato la sua condizione di lunàdiga, regalandoci allo stesso tempo una preziosa pagina di storia del cinema italiano.
Thirsà Tirapelle con le sue parole ci porta dentro la sua vita privata e lavorativa, portando alla luce affinità e differenze tra la realtà italiana e quella brasiliana a proposito della questione maternità e non maternità.
In occasione del primo anniversario della sua morte, il 21 aprile, nella sezione Storie rendiamo omaggio alla grande teorica femminista Lidia Curti . Rileggendo la sua raccolta di saggi, Femminismi Futuri (Iacobelli editore 2019), Claudia Mazzilli ripercorre alcuni temi e approcci cari a Lidia Curti: la nuova ecologia e la responsabilità multispecie, la prospettiva di comunità depatriarcalizzate, postcoloniali e libere da stereotipi di genere. Nel nostro oggi, lacerato da nuovi fronti di guerra che Lidia Curti non ha fatto in tempo a vedere, il suo pensiero su diaspore e oppressioni resta una preziosa eredità.
📢 La copertina della newsletter di aprile è stata realizzata a partire dalle opere di gemellafoglia, due Kanji a confronto: 1. Lunàdiga, 2. Madre. (tecnica: sumi su carta di riso)
🎨 Se sei unə artista, di mestiere o per passione, e ti senti ispiratə dal mondo di Lunàdigas, inviaci la tua idea grafica per una copertina a tema.
Ne sceglieremo 12 che diventeranno protagoniste del calendario Lunàdigas 2023!