Novità di ottobre
Margherita Hack è stata una delle prime Lunàdigas d’eccezione a inaugurare la raccolta di testimonianze del progetto e una delle protagoniste del docufilm “Lunàdigas, ovvero delle donne senza figli”.
Margherita Hack: “Mi trovo meglio con gli animali”
Salutiamo il mese di ottobre con la sua testimonianza, nella speranza che le sue parole facciano ancora da faro e da guida, in un momento storico di oscurantismo così greve.
Come sempre il suo pensiero è di grande intelligenza, saggezza, ironia e bellezza: un breve ma lucidissimo testamento umano in cui ancora una volta, con la sua mente geniale e squisitamente libera, ribadisce che la via della genitorialità va perseguita solo se realmente desiderata, e che non è la maternità a definire ed esaurire il ruolo delle donne nel mondo.
Sarah Diehl: “La maternità idealizzata è una prigione per le donne”
Un’altra testimonianza inserita nell’Archivio Vivo in questo mese, perla tra le perle, è quella di Sarah Diehl, autrice del libro “Die Uhr, die nicht tickt”, che espone il tema su cui converge la sua ricerca: stimolare la società a liberarsi dalla retorica biologica, sociologica, culturale e politica che vuole le donne assegnate ai ruoli di cura in nuclei familiari sempre più isolati. Partendo da una forte critica alla società tedesca, nella quale vede persistere un modello prestazionale fondato sulla perfezione ed erede del nazionalsocialismo, l’autrice esorta a concepire nuove forme di genitorialità sociale e comunità fondate su un’autentica uguaglianza di genere.
Elissa e Priscila: “Fare figli è come dare la tua vita a qualcun altro”
Novità anche per il Fondo Internazionale con la testimonianza di Elissa e Priscila, giovani donne ecuadoriane, che riflettono sul tema della maternità e i vincoli che da esso derivano: da un lato, manifestano la scelta condivisa di non voler diventare madri sulla base di un forte senso di indipendenza personale e, dall’altro, esercitano la loro libertà in quanto donne svincolate da pressioni sociali diffuse, anche in relazione al tema dell’aborto.
Claudia Mazzilli legge Susan Sontag, Sulle donne (Einaudi, 2024)
Nella sezione Storie Claudia Mazzilli legge Susan Sontag (femminista americana, ebrea, omosessuale; New York 1933 – New York 2004), autrice che ha scritto riflessioni capaci di scavalcare gli anni di cui fu osservatrice diretta. I saggi oggi ripubblicati da Einaudi ci interrogano sugli obiettivi di emancipazione non ancora raggiunti e sui rischi di regresso.
Il monologo impossibile di Zelda Zonk
Tiziana Troja interpreta Zelda Zonk, alter-ego dell’icona cinematografica più amata (e maltrattata) di sempre, Marilyn Monroe, in un estratto tratto da Monologhi Impossibili. Le esclusive rivelazioni di 35 mitiche Lunàdigas di Carlo A. Borghi